Fottono, chiagnano e rompono 'o cazz!





Sono costretta ad augurarvi un Natale buono ma che che difficilmente potrà esserlo, buono intendo, tantomeno foriero di belle novità se il cammino indicato dal Dio nascituro è questo, ma noi siamo ottimisti e và tutto bene lo stesso, no?
Ho almeno tre buoni motivi per non considerare buono questo Natale. E la crisi economica non c'entra un cazzo.

1)"Contro il «gender» il Papa ricorda la natura umana di «uomo» e «donna» e auspica una «ecologia dell'uomo» che lo protegga dalla autodistruzione. «Non è una metafisica superata - ha detto nel discorso di Natale alla Curia - se la Chiesa parla della natura dell'essere umano come uomo e donna e chiede che quest'ordine della creazione venga rispettato; qui si tratta di fatto della fede nel Creatore e dell'ascolto del linguaggio della creazione, il cui disprezzo sarebbe un'autodistruzione dell'uomo e quindi una distruzione dell'opera stessa di Dio»".

Direte voi: "Bella novità, lo sanno tutti da due giorni!!!" eh no brutti stronzi isterici e distratti, la novità è che, se tutto ciò non fosse già abbastanza grave, nei Tg e non ultimo su corriere.it la notizia è alla sezione POLITICA.
"Che significa?"
"Chi l'ha fatta 'sta domanda intelligente?"
"Io"
"ecco, allora, tu, proprio tu, a te dico: Buon Natale (idiota)!"

2) Oggi una tonante e limpida dichiarazione dell'UE mette in chiaro ciò che legge e scienza prevedono nel pieno del rispetto della dignità umana, nella fattispecie il caso Eluana: "Strasburgo dà ragione a Englaro, respinto il ricorso delle associazioni" se non fosse che il buon cardinale Barragan: "no alla sentenze che decidono sulla vita, che è realtà oggettiva".

Bella risposta, grande Cardinale, bella lì!! Mi dice solo due cose, di grazia:
Come mai a Giovanni a Paolo II sono state interotte (con una tempistica sbalorditiva) le cure sostentatrici prima e palliative poi?
E come mai invece avete le orecchie tappate quando in Europa si chiedono moratorie contro la pena di morte?

3)"«Settimana corta», Epifani: sì a contratti di solidarietà,ma senza furbizie
Il segretario Cgil: «Vanno inseriti in un quadro di tutele che evitino il distacco dei lavoratori dai posti di lavoro»"

Eh beh direte, che c'è di male? ve lo dico io razza di ignoranti: che Epifani, da bravo comunista, accetta una norma che fà avere meno retribuzione ma a più persone. Bravo, bene, bis!
Ma andatevene affanculo isterici annebbiati dall'ideologia!
Oltre al fatto che sta diminuendo non certo la retribuzione di Tronchetti Provera ma degli operai, che non mi risulta navighino nell'oro, sia ben chiara un'altra cosa: NON STANNO TOGLIENDO AI RICCHI PER DARE AI POVERI MA RIDUCENDO LE ORE DI LAVORO PER ALLEGGERIRE GLI ONERI CONTRATTUALI ALLE IMPRESE, IN QUESTO MODO, SPERANO CHE NON MANDINO IN CASSA INTEGRAZIONE SULLLE SPALLE DI UN INPS, CHECCè SE NE PEN SI AL COLLASSO, TUTTI I LAVORATORI PREVISTI DA CASSAINTEGRARE NEL 2009.

Ma Epifani è comunista, se lo dice lui, va bene.

Il caro vecchio Gramsci c'aveva visto più che lungo, mi tocca ammetterlo.
E parlo della "Teoria della Praxis", non delle stronzate che pensate voi.

BUON NATALE.

PS: che c'entra la foto???....se vi è venuta in mente sta domanda fatevi curare, ma da uno bravo.

Crozza (figura di merda) Italia

Non credo sia stato compreso il post su Cofferati, che non era affatto a caso. Ma non me ne fotte una minchia. Peggio per voi.
Appena saranno disponibili, sempre che ne abbia voglia, pubblicherò i video della partecipazione di Cofferati a Crozza Italia di stasera. Se nò ve li andate a cercare.
Anzi, se conservate un po' d'amor proprio ci andate da soli. Così, se saprete leggere tra le pieghe della mistificazione moderna, vi accorgerete che pure Crozza è merda.
Altrimenti è uguale. Per voi.

Merda e cioccolata

Perdo tempo a parlare dello strapotere delle majors? anche nò.
Poche parole? Nò, pure troppe direi.

A Minaa, core de devota tua, te manca Apicella e stamo apposto!!


Per palesare che l'avevo detto.




"Ha atteso le prime mosse di Obama, ha cercato di capire cosa il neopresidente vorrà fare sulla scena internazionale e alla fine ha parlato mettendo fine ad un lungo silenzio. Ayman Al Zawahiri, nel primo commento diretto sul voto Usa, è ricorso ad insulti razzisti contro Obama definito «un negro (o servo) di casa» e una persona «disonorevole», colpevole di aver tradito le sue origini musulmane appoggiando Israele.
Nel messaggio, diffuso via Internet, l’esponente terrorista afferma che il piano di Obama di spostare truppe dall’Iraq all’Afghanistan per combattere Al Qaeda è destinato al fallimento. Una profezia accompagnata dall’appello a lanciare nuovi attacchi contro i “criminali americani”. Il contenuto dell’audio conferma ancora una volta la tendenza dei leader qaedisti a intervenire sui temi interni americani e in questo caso alle tensioni razziali".

Cari, isterici, amici...RASSEGNATEVI.
A Veltroni chiaramente.

Angelinaaaaaaaaaaaa............CUCU'!

Voglio essere più chiara.


Per forza di cose mi trovo a dover esplicitare un concetto semplice ma che, a quanto pare, non sembra così scontato, vista l'isteria collettiva dilagante il cui culmine è vedere Roma tappezzata di tributi ad Obama rocambolescamente, funambolescamente, accostato alla faccia di Veltroni ed al simbolo del PD.
Mi trovo quindi, per onestà intellettuale, e in un contesto di amichevole reciprocità, a voler decrittare le distanze che esistono, eccome, tra la mia vicinanaza politica ad Obama e quella di chi si dichiara orgogliosamente comunista, anticapitalista, coltiva il mito del pauperismo (un'diozia fuori da ogni razionalità) e oggi si scioglie in un pianto commosso e liberatorio per la sua vittoria.
Ho un pensiero molto semplice: è una ridicola, patetica, incredibile deriva dell' ideologia(una parola più vacua ed ambigua la devono ancora inventare)patologica che sottostà al comunismo e alle sue incomprensibili declinazioni moderne.

Due considerazioni:

Obama=sinistra=Veltroni: E' UNA CAZZATA CHE FA' RIDERE ANCHE I POLLI CINESI MALATI DI AVIARIA.

Obama=anticapitalismo: E' UNA CAZZATA CHE NON FA' NEMMENO RIDERE.


Questo fenomeno dilagante và studiato, da qualcuno bravo.

Proprio ieri parlavamo di una delle frasi più lapidariamente realistiche mai pronunciate da una Capo di Stato, e che secondo me riassume bene il pensiero che guiderà, tra gli altri, l'operato di Obama, alla faccia degli irragionevoli, inspiegabili patetismi isterici:

"NON C'E' DEMOCRAZIA SENZA ECONOMIA"

Lo disse, a suo tempo, Sharon. E chi non è d'accordo mi dovrebbe non solo spiegare il perchè, ma anche dirmi, razionalmente, quale possa essere un'alternativa; purchè deideologizzata, compiuta, e che rappresenti una vera , fattibile, conquista per il genere umano.
E che non sia tutti poveri, tutti uguali. Non fà più manco ridere, appunto.

Si accettano osservazioni e critiche, anche al limite dell'invettiva, purchè non lesive della sfera personale. Grazie.

AVANTI A NOI DI ALMENO 50 ANNI!

Walter, allàcciagli le scarpe! ...sempre che tu ci riesca.



Un piccolo, personale, omaggio carico di speranza.

Ha ffatto la bbattuta!




Il Vaticano ribadisce: «I gay
non possono diventare preti»

"Coloro che manifestano «tendenze omosessuali fortemente radicate» o un'identità sessuale «incerta» non posso entrare in seminario e diventare preti: lo riafferma esplicitamente un nuovo documento pubblicato dal Vaticano, che prevede l'uso di psicologi per valutare eventuali patologie e «ferite» psichiche dei candidati al sacerdozio".

Si profila una massiccia crisi di vocazioni? Purtroppo temo di nò, non più massiccia di quella già esistente. Grillini ha stigmatizzato magistralmente, non serve aggiungere altro:

«l'intento è quello di fugare il sospetto di essere un'organizzazione omosessuale di massa come accade inevitabilmente alle strutture monosessuali coatte basate sulla rigida separazione tra donne e uomini. La conseguenza sarà quel crollo nel numero dei preti cattolici che è già un dato di fatto sotto gli occhi di tutti perchè il celibato è, quello sì, decisamente e incontrovertibilmente contronatura».

Campagne a confronto.




"Un complotto per assassinare il candidato presidente degli Stati Uniti Barack Obama e uccidere (anche decapitandoli) afroamericani in Tennessee, messo a punto da due presunti neonazisti skinheads, è stato sventato da investigatori federali americani. Lo ha annunciato il network televisivo FoxNews. Il piano dei neonazisti sarebbe stato scoperto in un'inchiesta in Tennessee e Arkansas della Atf, l'agenzia federale americana che si occupa di lotta a traffici di armi, esplosivo, alcool e tabacco. Nel mirino ci sarebbero stati studenti neri, ma il massacro doveva estendersi poi su scala nazionale e raggiungere, come obiettivo finale, il candidato dei democratici alla Casa Bianca."

"Secondo il sito web del quotidiano israeliano Haaretz, che cita l'agenzia siriana Sana, domenica alle 16.45 ora locale quattro elicotteri americani con base in Iraq hanno raggiunto il villaggio di Al-Sukkariya, nella zona di Abu Kamal. L'agenzia Sana ha precisato che la zona è sfruttata per la coltivazioni e che vi sono delle fattorie. Arrivati nella zona a circa sette km dal confine iracheno, due velivoli hanno fatto sbarcare un commando, mentre gli altri controllavano dall'alto la zona. I militari hanno fatto irruzione in un edificio in costruzione, colpendo alcuni operai al lavoro e altre persone. Le otto vittime sono tutte civili. Tra loro il guardiano del cantiere e la moglie, un uomo e i suoi figli."

Commentare in modo didascalico sarebbe offendere l'intelligenza di chi legge.

La fortuna è cieca (come noi)




Non ho mai giocato il Superenalotto. Faccio specie a parte.

Intanto perchè sono una giocatrice d'azzardo, e per i giocatori d'azzardo il Superenalotto è una cazzata molto poco divertente.
Stavolta è pure peggio. Ovvero, se vogliamo abusare un aggettivo, agghiacciante.

Lo Stato ha già incassato il doppio dell' ICI appena abolita. E capiamoci, questo è un business che non ha inventato Berlusconi: fù Topo Gigio a raddoppiare genialmente le giocate, da una a settimana a due. I "giocatori", oltre agli italiani, sono milioni (mica cazzi)di stranieri, milionari compresi. Le mafie varie già si sono interessate al business, e sarebbero tutelate dall'anonimato (giusto) del vincitore.

Troppo tempismo, troppa comunicazione, troppa farsa. Troppo di tutto.


Il banco vince sempre.

In culo alla balena, sperando che scur...i!

Nò, non ho subìto un maldestro tentativo di abbordaggio. Ma un vero e proprio dejàvu.

Torno dieci minuti fà da una riunione fiume, a pezzi, accendo la tv; più per sottofondo all'elaborazione degli ultimi pensieri della giornata che per vero interesse. La guardo ma non la vedo insomma.
Rai Due, In onda "Punto di vista", argomento: come difendersi dai software-spia per i telefonini. Un satollo maresciallo (credo, non ascoltavo, e di stellette e mostrine ne sò quanto ne sapevo di sesso a tre anni) della GdF ci racconta come accorgersi, cosa fare e bla bbla bbla. Ad un certo punto viene chiesto il parere di un autorevole avvocato (-essa) in collegamento video........................AAAAAAAAAAAAAAAAAARGH! Io questa la conosco, cazzo la conosco. E' così anonima che la sola vista non mi dice nulla, alzo il volume. La voce mi dice pure meno. Ma ho memoria fotografica, infallibile, la DEVO aver conosciuta. Provo ad associarla ad un nome, confesso: ho scorso pure la rubrica. NULLA. Finalmente ricompare il nome in sovraimpressione che alla prima mi ero persa: CHIARA ZARDI. Google, nulla di più facile...........


................E DI PIU' AGGHIACCIANTE:







Sì, è lei. Giuro. Non temo smentite. Purtroppo.




"Cito dal Tg1, che di solito non dà notizia delle condanne non solo dei giornalisti, ma nemmeno dei ministri, parlamentari, banchieri, imprenditori, e gabella le prescrizioni di Berlusconi e Andreotti per assoluzioni, ma ha riscoperto i piaceri della cronaca giudiziaria giusto in tempo per me: "Marco Travaglio è stato condannato a 8 mesi di reclusione, pena sospesa, per aver diffamato l'ex deputato Previti. Il processo, celebrato a Roma, riguardava un servizio sull'Espresso… Travaglio dovrà risarcire Previti con 20 mila euro". Manca solo un piccolo dettaglio: la sentenza è di primo grado. Avesse riguardato chiunque altro, i Raiotti avrebbero precisato che verrà appellata e dato la parola all'imputato per dire che nessuno è colpevole fino a condanna definitiva. Non ho avuto questa fortuna. Così il Tg1, informando sulla mia presunta diffamazione, è riuscito a diffamare me. Complimenti e grazie. Ora attendo che il Tg1 fornisca alla Nazione tutta i nomi dei suoi giornalisti condannati negli ultimi anni, in primo, secondo, o eventualmente terzo grado. Così come mi auguro che tutti i giornali che ieri han voluto dedicarmi tanto spazio, spalanchino gli archivi e facciano altrettanto. Ci sarà da divertirsi".

Marco Travaglio dixit.

A me quest'uomo dà il voltastomaco, non è un segreto. Il vero mistero è come faccia la gente a non vederne le piccinerie odeologiche, il livore da invidia sociale, la mediocrità sfacciata, il minuscolo spessore umano, la demogogia spicciola pro domo sua, l'arrivismo spudorato.

Io non capisco come si possa gridare alla censura (leggi Luttazzi, ma anche Travaglio....) per la scomparsa dal video di gente che ha creato, o aspira a farlo, tesori pecuniari sulla loro disgraziata pelle di reietti dell'informazione, quando Santoro (uomo di partito per antonomasia, oggi barca in mezzo al mare) dice il cazzo che gli pare, pisciando fuori dal vaso ad ogni piè sospinto. Stasera ha detto che "la crisi finanziaria guardacaso è avvenuta durante un governo Berlusconi come l'attacco alle Twin Towers". Una persona in retti sensi (io no), quantomeno, cambierebbe canale.
Ha anche convinto (illuso? manipolato?) un'atleta del corpo dei Carabinieri, che sia meglio essere una meteora fagocitata in fretta dalla bulimia catodica piuttosto che stare con gli sbirri, pur con merito. Meglio un giorno da leone che cento da pecora. Dicono. Massimo Troisi individuò il vero: " ma dieci da orsacchiotto????". Il suo sarcasmo ermetico ci avrebbe aiutato molto più di quello di questi buffoni, se solo lo avessimo saputo cogliere.

Tornando a noi. Santoro è lì, ha pagato già lo scotto, chi l'ha fatto fuori ha capito la lezione; sarebbero tutti lì, qualsiasi cosa dicessero, dopo gli eventi passati. Se solo avessero voluto. E' moooolto più facile la vita del reietto. Non si và a gettone, a presenza. Su uno spettacolo, un libro, si prendono i diritti. MOLTO PIU' REMUNERATIVO.

Quelli che giocano a fare i reietti per tornaconto, dicendo cazzate abnormi tanto chi ascolta è fiducioso, o al limiteignorante, ma ha pagato e questo conta (leggi Grillo, Luttazzi, Travaglio...); quelli che dicono VOLUTAMENTE cose che sanno comportare polemiche se non allontanamenti, sanno ciò che fanno e poi vorrebbero riempire palazzetti e librerie, beh........SAPPIANO CHE NON ANDRO' PIU' AD UN CAZZO DI SPETTACOLO, NON COMPRERO' PIU' UN CAZZO DI LIBRO, NON LI AVALLERO' MAI PIU' SE NON SU UN LIBERO BLOG NO PROFIT.

SE VOGLIONO CREDIBILITA' SI ATTREZZINO PURE. SANNO COME FARE. ALTRE VIE DIMOSTREREBBERO LA LORO RICERCA DI IGNORANTI BISOGNOSI DI FACILI SPERANZE.

A PAGAMENTO, CHIARO.

Amo, -as, -avi, -atum, -are.

Declinazioni dell'amore.......



"Non si può costringere un bambino a fare seicento chilometri ogni settimana per cinque anni, magari per vedersi poche ore. Portare Edoardo a Bologna? No, papà non vuole si pensi che ha trovato un lavoro a mamma, lei ne ha già uno che le piace a Genova. Uno dei due deve rinunciare"

Tutto chiaro, nò?

Al mercato della santità.

Oggi la prima Santa nativa dell'India, Anna Muttathupadathu, con raggelante tempismo.
Questa l'innocente esternazione del piccolo nazista pedofilo griffato:

"Mentre raccomando alla protezione provvidenziale dell'Onnipotente coloro che si battono per la pace e riconciliazione chiedo con forza ai responsabili delle violenze di rinunciare a questi atti e di unirsi ai loro fratelli e sorelle per costruire insieme una civiltà di amore. Dio vi benedica tutti."

Che sia tutto quantomeno discutibile è, volendo, sotto gli occhi di tutti.

Sollecitata da un'anima affine.....

"Ora, improvvisamente, quando si profilava qualche esile speranza, giunge incomprensibile l'ordine di esecuzione. Noretta dolcissima, sono nelle mani di Dio e tue"

Missiva recapitata alla moglie di Aldo Moro il 5 maggio 1978.

Abbiamo un problema, anzi due.

Non credo di vederlo solo io che è tutto semplicemente agghiacciante:

"I casalesi contro lo Stato. Mentre nel casertano si schierano i parà, i killer della camorra hanno ucciso il parente di uno tra i più importanti pentiti della zona. La vittima è Stanislao Cantelli, 60 anni, zio del collaboratore di giustizia Luigi Diana. L'hanno ucciso questa mattina a Casal di Principe. La vittima era incensurata ed era da poco andata in pensione: è stata freddata mentre giocava a carte. I sicari hanno agito fra la gente ed hanno usato solo pistole calibro 9, l'arma dei casalesi".

Non è per l'omicidio, non sarebbe sufficiente a farmi usare l'aggettivo "agghiacciante", ad oggi. Non è cinismo, è la realtà. Due realtà in particolare:

Il presidio dello Stato nel Casertano è una messinscena che, grazie alla presenza militare doveva intimidire i clan e, grazie al potere comunicativo delle immagini e dei media politicizzati, doveva rassicurare la popolazione. Il fallimento del costoso circo è sotto gli occhi di tutti. I clan sono più attivi che mai e gli italiani (elettori da rassicurare) sono spettatori di una clamorosa beffa. Proteggere chi vive in un ambiente dominato dalla camorra è, a mio avviso, cosa ben diversa da questo squallido spottone in favore del governo. A cui, mi auguro, dopo oggi non creda più nessuno. I clan mettono impunemente in pratica minacce annose, e mi riferisco all'udienza in cui Sandokan, anni fa, velava minacce alla vittima di ieri; tutto come sopra insomma.

Quest'uomo, Stanislao Cantelli, aveva rinunciato al programma di protezione (fatti suoi), giocava a carte in un circolo ricreativo in pieno centro di domenica mattina; all'arrivo della polizia il suo cadavere giaceva, abbandonato, nell'assordante silenzio del centro ricreativo di una cittadina deserta e dalle finestre sbarrate. Nessuno c'era, ha visto o sentito.
Stanislao Cantelli si stava facendo un solitario mentre tutti gli abitanti di Casal di Principe si godevano in spiaggia l'ultimo sole d'autunno. Non c'è altra spiegazione.

Direi di sì, abbiamo almeno due problemi.

Anniversari

Sedici ore sedici di tacco undici possono mandare al manicomio anche una Suora Ascetica di Rocca Priora.

Agli uomini invidio tre cose:
- che non devono farsi la ceretta (ehm, uomini ho detto)
- che non hanno il ciclo
- che non devono portare il tacco undici (quello sotto la scarpa, chiaramente, non il rialzo interno...).

ALLA LAVAGNA!

"Il professore che minaccia la bocciatura a un alunno commette un reato. Lo ha stabilito la Corte di Cassazione rilevando che per i giovani «l'ingiusta prospettazione di una bocciatura rappresenta una delle peggiori evenienze» e un simile atteggiamento del docente è «idoneo a ingenerare forti timori, incidendo sulla libertà morale» degli allievi. Per questo motivo la Cassazione ha confermato la condanna di minaccia aggravata per Marcello P., insegnante di un liceo scientifico di Vicenza, emessa dalla Corte d'appello di Venezia lo scorso 23 ottobre. Il professore aveva detto a un'alunna che «non aveva più alcuna possibilità di essere promossa» dopo che la madre della ragazza all'assemblea dei genitori aveva proposto di rimuovere il docente per la sua scorrettezza. "


Ora, io da insegnante dovrei sentirmi colpita, in realtà ho una opinione duplice. E non mi sento colpita manco per niente.

Non sopporto le megere frustrate che pretendono il rispetto a prescindere perchè, oltre a non ottenerlo, sono deleterie alla finalità educativa per la quale sono pagate. Oggi, se vuoi rispetto, non avendo a che fare con analfabeti, ti devi far stimare. Punto. Deve rodergli il culo di farsi rimproverare da te. Da te che stimano. Se no puoi ulrlare fino a compromettere le corde vocali. Non serve a un cazzo.

LO STESSO VALE PER LA MINACCIA DI BOCCIATURA, se li boccia una strega, semmai, se ne vantano. E in ogni caso ha torto la strega. Da cui discende che essere strega non conviene.
Che poi, và contestualizzato il momento dell'anno scolastico in cui viene proferita la frase.
Detta per dire dalla sventurata di turno alla seconda settimana del primo quadrimestre è un intercalare che è stato semmai strumentalizzato da uno studente idiota quanto i suoi genitori (ma meno del suo avvocato). Se detto dopo l'inizio del secondo quadrimestre c'è l'appoggio di un consiglio di classe all'affermazione della stessa il chè la legittima. Punto.
Poi c'è la scema che, dopo aver sparato tutte le sue cartucce, lo dice per millantare autorità e credito.

CAZZOOOOO!!!!ECCO DOVE STA IL REATO: MILLANTATO CREDITO! NON AVEVO CAPITO..... NON SIETE GENII PER UN CAZZO IN CORTE D'APPELLO, FATEVELO DIRE. CONTESTAVATE QUESTO REATO E NON C'ERA STORIA.

............DOTTORESSA GELMINI, PARLO CON LEI: QUESTO è IL MOMENTO DI FARCI SAPERE DI CHE PASTA è FATTA. Una non reazione (risposta), ufficiale, sarà comunque una reazione (risposta).

Il ritorno dei morti viventi

"Alle tre del pomeriggio, mentre Colaninno e Sabelli, i vertici Cai, sono a palazzo Chigi a colloquio con Gianni Letta, il gran tessitore del dossier, Largo del Nazareno, sede del partito Democratico, diffonde il testo di una lettera di Veltroni indirizzata a Berlusconi. Resta "il giudizio severo sulla trattativa", e però Veltroni fa un gesto importante. "Il Pd è pronto a fare la sua parte, (anche in direzione della Cgil ndr) ma ci sono tre strade da percorrere". 1): "La Cai faccia un passo in avanti verso le posizioni espresse dai sindacati, come le indubbie condizioni di vantaggio ad essa offerte dal decreto del governo consentono e richiedono". 2): "Riprendere i fili di quei negoziati con soggetti esteri, che, da soli o con Cai, potrebbero acquisire". 3): Fantozzi "concluda immediatamente e positivamente un'intesa con tutti i sindacati consentendo cosi' poi a Cai e/o a compagnie aeree straniere di acquisire Alitalia, garantendone la sopravvivenza".

Rimango dell'opinione che tutto si risolverà con l'acquisto di Alitalia da parte di CAI e che questa vergognosa pagina di annosa inconsistenza politica rimarrà nella gattopardiana, povera, feudale storia d'Italia.
L'Italia dei Savoia, dei Padrini con investitura ufficiale, delle amanti che modificano la storia, della piccola, misera, idiota indifferenza...
Tutto quello che abbiamo lo meritiamo. Perchè ci svegliamo solo con un secchio d'acqua gelata in faccia. Ma a tal segno una polmonite è il meglio che possiamo augurarci.

A chi è andato in giro con attaccato lo slogan (ignorantemente attribuito a Berlusconi da molti) "meglio falliti che in mano ai banditi": BUON GIORNO, BEN SVEGLIATI! QUESTA E' L'ITALIA GENTE, IL PAESE DEI SOGNI. DEI SANTI , DEI NAVIGANTI E DEGLI EROI. E di chi non ha permessi per "indisposizione". Chi ha orecchie per intendere.... BENVENUTI, E TANTI AUGURI A VOI!

Un LAGO di sangue

Chissà cosa sono "le cose di cui possiamo parlare" di cui blatera il nostro Profeta del Nulla?
Astinenza da? Mi sa che c'ho un'idea. Non vale però: me l'anno suggerita Dan Harrow, Paolo Calissano, Enzo Paolo Turchi, Dj Ringo, Sandy Marton...........

Tutto questo (non) mi è nuovo!

Dopo aver passato luglio ad ammorbarmi con "Piombo rosso", ho passato il resto dell'estate immersa nelle mie letture preferite: " Come preparare molluschi e crostacei", "Buon appetito pigrizia" e via così. Poi alla fine siccome odio i romanzi ed il fantasy, ma mi sento in colpa se non leggo, e siccome volevo evitare altri acquisti incauti (qui ad un centimentro c'è "Il sogno di una cosa" di Pasolini ed io ogni volta che ne incrocio lo sguardo simulo una colica per rimandare l'inevitabile, visto che è l'unico che mi manca), ho spulciato la biblioteca in cerca di qualcosa già letto. Sicura che, essendo sopravvisuta alla prima lettura, la seconda non sarà peggiore. E invece:

"Or la vita degl'italiani è appunto tale, senza prospettiva di miglior sorte futura, senza occupazione, senza scopo, e ristretta al solo presente. Ma lasciando questo e ristringendoci alla sola mancanza di società, certo è che uno de' grandissimi e principali mezzi che restano oggi agli uomini per non avvedersi affatto della nullità delle cose loro o per non sentirla, benchè conoscendola, per non essere nella pratica persuasi dalla total frivolezza delle loro occupazioni qualunque e della totale indegnità della vita ad esser confatiche e con sollecitudini coltivata, studiata ed esercitata, uno,dico, de' principali mezzi e forse il principale è asolutamente la società. L'uomo è animale imitativo e d'esempio.


A parte che sfido ad indovinare chi l'ha scritto (io l'ho letto due volte e mi era sfuggito)...... "Preparare crostacei e molluschi" e " Buon appetito pigrizia" stanno avendo una colica.......è simulata, tutto a posto.

"Sono dunque tanto simili ai sogni le glorie, che quelle reali sembrano false, e quelle simulate, vere ? Così poca differenza c'è tra le une e le altre, che si deve discutere per sapere se ciò che si vede e si gode è verità o menzogna?" ( Sigismondo III, 10 p.67, La vita è sogno)


Cos'è la realtà? È il sogno finzione e la veglia realtà? O è l'inverso? Se la vita che viviamo non fosse che una rappresentazione in cui recitiamo una parte?

Sì. Vale la pena discutere per sapere. Senza livori, furie iconoclaste, dietrologie preconcette.

Solo un tasso di realismo appena sufficiente a non perdere ironia e leggerezza.

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